Il sondaggio Agi-Youtrend dell’11 giugno: Lega e Partito Democratico in leggero calo, Fdi in crescita.
ROMA – Il sondaggio Agi-Youtrend dell’11 giugno focalizza la sua attenzione ancora una volta sull’ipotetico partito del premier Conte. Una forza politica che si assesterebbe tra il 12% e il 15% riuscendo a strappare voti a Partito Democratico e 5Stelle e pescando anche tra astenuti e indecisi.
Da precisare come alcuni rilevazioni hanno precisato come il possibile partito guidato dal presidente del Consiglio potrebbe attrarre anche qualche elettore dal Centrodestra. Si tratta di un’ipotesi che per il momento difficilmente diventerà realtà.
Lega e Partito Democratico in calo
Il sondaggio di Agi-Youtrend fa una Supermedia di tutte le rilevazioni pubblicate dagli altri istituti di statistica. Questa volta sono stati calcolati i risultati di 7 sondaggi differenze con variazioni contenute rispetto a quello di 15 giorni prima.
Lega (26,0% con -0,3%) e Partito Democratico (20,4 con -0,2%) hanno un distacco di quasi sei punti percentuali con entrambe le forze politiche sono leggermente in calo. In crescita, invece, MoVimento 5 Stelle (al 16,1% con +0,2%) e Fratelli d’Italia (14,6% con +0,1%) che hanno intrapreso questa lotta per il terzo posto. Alle loro spalle Forza Italia al 7% (-0,1%) e Italia Viva 3,2% (+0,2%). La Supermedia vede le opposizioni al 48,3% (-0,5%) mentre la maggioranza di governo è al 42,3% (+0,1%).
Il possibile partito del premier Conte
L’ipotesi di un partito guidato dal premier Conte al termine di questa esperienza di Governo sta prendendo sempre più corpo. Il presidente del Consiglio non è mai entrato nei dettagli della vicenda anche se i sondaggi parlano di circa il 15% dei consensi per l’eventuale forza politica con l’attuale primo ministro italiano.
Non si tratta, comunque, di una scesa in campo immediata visto che attualmente tutti gli sforzi sono concentrati sul portare a termine questo esecutivo. Nei prossimi mesi questa ipotesi potrebbe entrare nel vivo con il premier che pensa ad suo partito in vista di un ritorno alle urne.